Visita al Termovalorizzatore di Torino



Visita al Termovalorizzatore di Torino


#ROUND8 Quando la curiosità diventa iniziativa e l'iniziativa diventa complicità.
Tutto è nato con alcune storie "negative" che avevo sentito per caso sul Termovalorizzatore, l'infrastruttura torinese costruita anche grazie al Fondo Europeo 🇪🇺, governata in spa, che traduce i rifiuti in energia riducendo l'impatto ambientale del 98%.
Avete capito bene, del #NovantOtto #Percento! Una percentuale straordinaria! Ma andiamo con ordine: Il 26,5% è la percentuale in peso di ciò che rimane dopo il processo che viene così suddiviso: 2% polveri di dimensioni maggiori di PM 2.5, 2% residui ferrosi per siderurgia, 21% residui che vanno nella produzione di bitume per manti stradali.
Il 2% di polveri sono quelli che rimangono come scarto inutilizzabile nel processo e vengono inertizzati in contenitori che vengono interrati per sempre.

Ma come è nata questa iniziativa?
Come sono solito fare, in seguito alle notizie dubbie, ho cercato informazioni alla fonte e ho telefonato all'azienda.
Mi risponde l'ufficio comunicazioni di IREN e mi dice, con molta gentilezza e disponibilità, che sono anche aperti al pubblico per le visite.
Ho colto la notizia con entusiamo ed l'ho girata in tutti i gruppi facebook locali invitando altri concittadini e studenti della città metropolitana di Torino a condividere la mia stessa curiosità.
30 cittadini piú loro connessi hanno accolto l'iniziativa e, dato il numero che andava oltre una piccola comitiva, ho aperto un gruppo FB di servizio e chiesto ad due studenti di ingegneria energetica una piccola mano su alcuni aspetti.
Andrea, ha scritto un pdf sull'argomento per tutti i partecipanti,
Sabrina mi ha aiutato nella gestione delle adesioni.
Il bello è che nessuno conosceva nessuno (a parte gli amici invitati) ma tutti avevamo questa curiosità.
Ebbene il 26 marzo abbiamo trascorso un insolito e suggestivo pomeriggio, in una struttura tecnologicamente molto affascinante, con un gruppo composto da splendide persone dai 17 ai 50 anni, e una guida, Roberta, preparatissima, disponibile e che non lasciava alcuna domanda senza una risposta.
Ma non è finita qui!
Sono ancora più felice perché da questa piccola iniziativa due ragazzi hanno chiesto informazioni per organizzare loro stessi diverse visite nelle loro università raggiungendo il mio obiettivo forse più grande, ovvero, contagiare di curiositas i giovani universitari e stimolarli a cercare le risposte, dunque, mettersi al servizio dei loro colleghi per contagiare a loro volta. Penso sia stato il momento per me più felice e di soddisfazione e per cui lo rifarei mille e mille altre volte.
Grazie ad IREN per la trasparenza e la disponibilità,
Grazie ai miei concittadini, che oggi mi onoro di conoscere personalmente, per aver accolto la proposta.
Sul futuro?
Non vi nascondo che ho altri posti oltre-convenzionali che mi passano per la testa, magari si fa meta insieme!

Con amicizia,
Mirko Marangione

PS: perché inizio il Post con un hashtag sul numero di #Round? Si tratta di una sfida che ho descritto qui: Grazie mille! Oltre 140 Visualizzazioni in meno di 24 ore!Ecco dunque la Sfida: