Questa è la positività.

Dopo il buio, la luce arriva sempre, basta restare in piedi, e attendere fiduciosi. Nel frattempo, bisogna impegnarsi a costruire gli attrezzi che serviranno all'alba e nel giorno che verrà. Non importa quanto durerá la notte, importa la luce del giorno, e questa deve essere presente nella mente di ognuno, già nella notte, già prima che si verifichi realmente. La si deve sentire, percepire, assaporare con la creazione intellettiva ed emotiva, quasi sensoriale. Così, saremo anche pronti quando arriverà realmente col primo raggio, e non ci faremo trovare sorpresi, o peggio disabituati, alla bellezza del Sole oramai anche fuori oltre che dentro. Questa è la positività. Mirko Marangione Roma 28 febbraio 2025

Autobiografia di Mirko Marangione




CHI SONO

Mi chiamo Mirko Marangione, sono un giurista, fondatore dell'associazione non profit Le cose che vanno International. Da anni promuovo iniziative innovative nel terzo settore, con un impegno costante nei campi della cultura italiana, della democrazia locale e della cooperazione europea.

Sono rappresentante accreditato nel Registro per la Trasparenza dell’Unione Europea (ID 219896741699-49), in nome dell’associazione, e lavoro allo sviluppo di strategie legislative e organizzative per il settore non profit, non rappresentando interessi commerciali.

Opero a livello nazionale come Consigliere Direttivo della Rete delle Culture ETS, e a livello europeo collaboro con le istituzioni dell’UE e con l’ALDA (European Association for Local Democracy), ONG con sede presso il Consiglio d’Europa, dove ho ricoperto il ruolo di Ambasciatore dal 2020 al 2023.

Mi sono formato alla 24ORE Business School conseguendo con successo un master executive in "Avvocato d'Affari e Giurista d'Impresa" e sono Laureando Magistrale in Giurisprudenza presso la Federico II di Napoli con Tesi richiesta in "Diritto dei Mercati Finanziari".

Interessante esperienza formativa è stata anche il Business and Human Rights online course, erogato dal Consiglio d'Europa ed accessibile a tutti (ID credenziale 2R4Hl0S5ic).


Mi occupo o mi sono occupato in particolare di:

Area non profit:
  • Diritto del Terzo settore
  • Advocacy
  • Democrazia Locale
  • Europrogettazione
  • Cultura
  • SLAPP
  • Digitalizzazione e innovazione
  • Cooperazione
  • Negoziazione e strategie di crescita
  • AI come "persona in divenire", il caso Aris.
Area legata alla formazione ed alle esperienze dirette:
  • Diritto dei Mercati Finanziari
  • Criticità dei mercati finanziari
  • Mercati Finanziari USA e UE
  • Trading retail indipendente
  • Diritto Societario
  • Diritto Bancario
  • Tecniche di Negoziazione
  • profili di M&A
  • altro
I miei Fondamentali:

DIRITTI e CITTADINANZA
  •  Giordano Bruno, "De l'Infinito, universo et mondi", Venezia, Anno. M.D.LXXXIII
  • "Martin Luther King", Elle Di Ci, 1989 
  • "Mecenate 90: una storia per l'Italia", Associazione Mecenate 90, Palombi Editori 2015
  • "Piccoli padri. Una conversazione sulla nascita dell'Unione Europea e il suo futuro", Roberto Di Giovan Paolo, Gianfranco Martini, a cura di I. Aloisi, P. Fabretti, 2010
  • "La creatività del giurista", Giovanni Pascuzzi, Zanichelli Editore, 2018
  • "Parole e voci dell'Innovazione", Piero Formica, Il Mulino 2019
  • "La Rivoluzione della cittadinanza attiva", Leonardo Becchetti, 2022
  • "Cultura è cittadinanza", Ledo Prato, Donzelli Editore 2024
ECONOMIA e FINANZA
  • Adam Smith, Teoria dei Sentimenti morali, 1759
  • Antonio Genovesi, Lezioni di Economia Civile, 1768
  • Adam Smith, Indagine sulla natura e le cause della ricchezza delle nazioni, 1776
  • Graham-Dodd, Security Analysis, Whittlesey House 1934
  • William Delbert Gann, 45 Years in Wall Street, 1949
  • Wilhelm Ropke, Al di là dell'offerta e della domanda. Verso una economia umana, 1958
  • Adriano Olivetti, Le Fabbriche di Bene, Edizioni di Comunità, 2014
  • Massimo Intropido, L'arte della speculazione, HOEPLI 2016
IL PENSIERO POSITIVO

"MI RACCONTO" 
di Mirko Marangione  




Incarichi in organizzazioni non governative internazionali e Terzo settore italiano.

Da maggio 2022 sono Membro del Consiglio Direttivo della Rete delle Culture, con sede in Largo Arenula 34, Roma.
L'Associazione è nata il 5 maggio 2022; a prendere l’iniziativa sono state: Associazione Mecenate 90 e Fondazione Trame, Coop. Itinera, Associazione Ecomuseo Casilino, Associazione Europassione per l’Italia, Consorzio Jobel, Associazione Officine Culturali, Coop. La Paranza, Società Nazionale Salvamento ODV, Associazione Il Meglio della Puglia, Associazione CTG Val Musone, Associazione 34° Fuso, Associazione delle Arti, Consorzio di Cooperative Oltre la Rete, Associazione Pietre Vive, Associazione Le Cose che Vanno International (di cui sono fondatore e presidente), Unione delle Pro Loco d’Italia, Coop. Terra Felix, Associazione Tools for Culture.
Il Consiglio Direttivo ha eletto Presidente, Ledo Prato, Segretario Generale di Mecenate 90.

Dal 2020 sino al 2023 sono stato Ambasciatore dell'Associazione Europea per la Democrazia Locale ALDA con sede a Strasburgo presso il Consiglio d'Europa. ALDA è stata fondata nel 1999 su iniziativa del Consiglio d'Europa per coordinare e supportare la rete di agenzie di democrazia locale (ONG autosufficienti e registrate localmente) che agiscono come promotori del buon governo e dell'autogoverno locale. Oggi ALDA è una delle principali parti interessate nel campo della democrazia locale, della cittadinanza attiva e della cooperazione tra le autorità locali e la società civile, riunisce più di 300 membri (tra cui autorità locali, associazioni di autorità locali e organizzazioni della società civile) provenienti da oltre 40 Paesi. ALDA è finanziata tramite quote associative, nonché finanziamenti di progetti dalla Commissione europea, dal Consiglio d'Europa e da altri donatori pubblici e privati. 

Dal 2014 sono Socio fondatore e Presidente dell'Associazione Le cose che vanno International, organizzazione senza scopo di lucro della società civile basata su principi democratici, opera per promuovere progetti volti ad aumentare il benessere socio-economico-culturale della comunità, rafforzare i diritti dei cittadini e del territorio, sostenere le realtà locali. È fondata sul Manifesto dei Principi ispiratori, espressione di un modo di agire positivo e proattivo. Supporta liberamente altre realtà associative o di altra natura che incontra a livello locale, europeo, internazionale a condizione che siano positive e utili per la comunità. E' membro di ALDA - Associazione Europea per la Democrazia Locale. E' tra i membri fondatori della Associazione Rete delle Culture ETS. E' iscritta nel Registro per la Trasparenza dell'Ue. La co-programmazione, la co-progettazione, la contaminazione creativa, l'approccio multistakeholder, l'innovazione sono le chiavi fondamentali ricercate dall'Associazione.

Scrivo di Filosofia e Cultura sull'autorevole rivista storica Nuovo Monitore Napoletano, risalente alla rivista rivoluzionaria partenopea del 1799, fondata da Eleonora Pimentel Fonseca e ricostruita e diretta oggi dalla storica Prof.ssa Antonella Orefice
Alcuni dei miei più recenti articoli sull'NMN sono "Diritti umani. Filosofia e tutela internazionale" (con cui si descrive la nascita decentralizzata e globale delle filosofie alla base dei diritti umani),  "Forsan et haec olim meminisse iuvabit" (in cui rendo omaggio ai primi 10 anni del ritorno del Nuovo Monitore Napoletano), “Pan-etica” (con cui supera l’antropocentrismo nella morale), e “Liberi Pensieri per Giordano Bruno” (dove all’ultimo capoverso è pubblicata la filosofia alla base dell’associazione Le cose che vanno International).

Pubblico lavori prevalentemente in ambito giuridico anche su academia.edu 


Gli Studi, la formazione Executive Master e le certificazioni aggiuntive.


Ho conseguito con successo l' Executive Master in "Avvocato d'Affari e Giurista d'Impresa presso la 24 Ore Business School. È il mondo degli affari e della finanza, studiato in prospettiva professionale e d'Impresa, nella BS che desideravo frequentare già da molti anni. Lasciatemelo dire: è un sogno che si è realizzato; l'ho vissuto a modo mio, portando con me l'esperienza nel Terzo settore. Il risultato è stato sorprendente.

Ho conseguito con successo un noncredit online course certificate in "Droits de l'Homme" offerto dall' Università di Ginevra. Questo corso fornisce un'introduzione alla protezione internazionale dei diritti umani. Presenta le fonti, le categorie, i contenuti ei limiti ad esse opponibili, nonché gli obblighi che esse generano per gli Stati. Stabilisce inoltre i principali meccanismi di attuazione previsti a livello universale e regionale per garantirne il rispetto. Il corso, frequentato mediante la piattaforma Coursera, è stato colmo di spunti di approfondimento e la docenza è stata certamente fantastica. Adoro la città di Ginevra per tantissime motivazioni, la sua università è una di queste.

Ho conseguito con successo un noncredit  online course certificate in "Eu Business Law" offerto  dalla Lund University. L'Unione Europea è una delle economie più grandi e importanti del mondo. Questo corso di sei settimane è il primo di una serie di tre che mi hanno fornito una panoramica del diritto commerciale europeo. Ogni corso fornisce una comprensione delle leggi e delle politiche che regolano il mercato interno dell'Unione Europea, nonché della giurisprudenza pertinente e degli utili suggerimenti dei principali professionisti del settore. Infine, vorrei dire che Coursera Platform mi ha fatto conoscere una meravigliosa università europea, l'Università di Lund, che ringrazio vivamente. È un'esperienza che continuerò e che cercherò di intensificare nel tempo.


Ho conseguito con successo un c.so online in Business and Human Rights offerto dall'European Programme for Human Rights Education for Legal Professionals (HELP) del Consiglio d'Europa. Questo corso interattivo è stato creato dal Programma Europeo per la Formazione dei Professionisti del Diritto sui Diritti Umani (Human Rights Education for Legal Professionals, HELP) del Consiglio d'Europa. Il corso mi ha portato a comprendere come il settore "Imprese e Diritti Umani" sia modellato e sostenuto dal diritto e da principi giuridici. Il corso ha evidenziato gli standard giuridici chiave, le norme rilevanti ed i comportamenti richiesti a Stati e imprese a seconda del loro ruolo, nonchè le loro conseguenze pratiche. Specifico che è stato molto ricco di fonti e materiale di approfondimento. Al termine del corso ho ottenuto una attestazione di superamento, diverso dal certificato HELP rilasciato nell'ambito dei corsi HELP moderati da formatori certificati HELP e organizzati in collaborazione con istituti di formazione nazionali o associazioni di avvocati. La "dichiarazione di successo" viene generata automaticamente dopo aver completato il corso in formato autoapprendimento. La sua autenticità è verificata attraverso il codice seguente: 2R4Hl0S5ic. 
Consiglio vivamente a studenti, giuristi, attivisti del terzo settore ed ogni altro stakeholder, di collegarsi al programma HELP del Consiglio d'Europa e sperimetare questo efficace modello di autoapprendimento. Di seguito il link: https://www.coe.int/en/web/help/home 

Sono laureando magistrale in Giurisprudenza, ed ho chiesto la tesi in Diritto dei Mercati Finanziari presso l’Università degli Studi di Napoli Federico II. Scegliere la Federico II è stata la miglior scelta della mia vita: è qui che mi onoro di diventare un giurista. Cattedre superlative. Didattica corposa ed esaustiva.

Mi aggiorno con continuità dal 2015 in materia di Terzo settore italiano attraverso seminari e incontri promossi da importanti enti del settore.

Ho frequentato con successo il corso informativo intensivo in europrogettazione e programmazione europea erogato dall'ALDA - European Association for Local Democracy ed aggiorno la formazione in tale materia periodicamente.

Ho svolto gli Studi classici al Liceo Classico tradizionale Archita di Taranto. Indubbiamente la Filosofia era la mia materia preferita, unitamente alla letteratura ed alla lingua latina e greca antica.

Dentro le fluide logiche del diritto, a mio modesto dire, vi sono come dei "giochi intellettuali", in quanto esso è mosso al suo interno da principi vivi, immateriali, in continua evoluzione. Probabilmente è proprio questa mia visione del diritto come Filosofia in continua evoluzione che mi ha fatto nascere una forte attrazione per tutto il Diritto, in una visione d'insieme.


Un pò di passato.

Il Salvataggio 

Sono stato capo del servizio degli assistenti bagnanti per oltre 15 anni. Durante il mio lavoro di Salvataggio in mare e piscine ero molto premuroso ed attento alle criticità. Avevo piena consapevolezza dei miei limiti ed una buona dose di paura e lavoravo molto sulla prevenzione. Avevo imparato ad osservare i bagnanti ed a capire chi poteva incorrere in situazione di pericolo. Una sorta di calcolo delle probabilità, veloce, costante, istintivo, che avveniva mentre osservavo la zona di responsabilità.
Nel tempo, ad esempio, avevo constatato che i bambini dai 3 ai 5 anni erano coloro i quali bisognava osservare con assoluta attenzione, in quanto ancora del tutto inconsapevoli del pericolo di vita ed "esplosivi", imprevedibili, nei movimenti, anche se si vedevano mano nella mano con i genitori.
Avevo anche constatato che i giovanissimi dai 12 ai 14 anni erano nell'età della vivacità mista alla poca dimestichezza con il pericolo, tuttavia, essi erano anche nella età in cui si iniziava a ricercare figure di esempio cui trarre ispirazione, anche fuori dall'ambito familiare. 

Pertanto, è vero che spesso la loro vivacità era per me - dato il mio ruolo di operatore della sicurezza e del salvataggio - fonte di preoccupazione, ma capitava piuttosto spesso che durante il mio servizio di guardia, si comportassero benissimo, perché, a loro dire, "mi rispettavano, in quanto ero un bagnino corretto, uno giusto". (!!!)

Inutile dirvi che in fin dei conti ero io che avevo un debole per queste "piccole pesti", mica loro! Perchè specie nei villaggi si era come una sorta di comunità e finivi sempre per affezionarti a quel caos di urla e schiamazzi, che nella sostanza, per me, significava vitalità, socialità, positività ed allegria.

Alcuni ragazzi erano davvero straordinari, come carattere e potenzialità. Ad esempio, ve n'era uno in particolare, Francesco, che era un ragazzino molto ribelle, ma anche molto rispettoso della comunità, dell'etica, dei valori familiari e delle regole. Un bambino che certamente sarebbe diventato un uomo dai tratti e dai valori, tanto di forza, quanto di lealtà.

Il primo salvataggio da annegamento lo feci a Riva dei Tessali, Castellaneta marina. Era una bambina inglese nell'età fra i 4 e i 6 anni. Dopo il salvataggio fu un grande abbraccio da parte dei genitori verso di me e vollero "per forza" offrirmi una cena, denaro, cose del genere.

Risposi che avevo solo fatto il mio dovere, che ero molto contento di averlo fatto e che avrei acconsentito solo ad un simbolico caffè.

Di episodi da raccontare ne avrei diversi, in sostanza è un periodo che mi ha donato molti spunti formativi.


Il Pugilato, il Rap e le Arti 


Ho praticato il pugilato. La Scuola Boxe Attilio Volpe è stata la mia prima scuola di pugilato. Era un periodo molto duro della mia vita e trovavo in quella palestra motivo di rinascita interiore e riscatto. Questo, unito alla passione per il pugilato, mi portava ad allenarmi per oltre 4 ore al giorno.

Non avevo limiti. Ero un continuo allenarmi. Il Maestro, notato ciò, diceva: "A Mì, io so quanno vieni ma nun so quanno te ne vai."," Aó Sei nà Tigre". 

Il Maestro Attilio Volpe è un grande leader e motivatore ed è una persona molto sensibile. Sono assolutamente sicuro che aveva intuito il mio bisogno di quella palestra e dei guantoni, e sono convinto che ha fatto il suo, perfettamente, nel suo ruolo. Ricordo che quando lasciai Roma per Napoli mi scrisse 'Questo non è solo l'augurio di buono studio, ma di buona vita. Il Maestro'. Quell'sms ce l'ho stampato nella memoria visiva, riflesso sul Nokia 3310. Il cell me lo aveva prestato il mio amico Ivano.


Oltre al pugilato, un'altra mia grande passione era ed è tutt'ora il rap. Ho scritto diversi testi social rap in lingua inglese e italiana per un disco, Made in Italy che sarebbe dovuto essere una trilogia (mai pubblicato) con lo pseudonimo "Gemini". Ascolto con passione anche il nu metal, il rock progressivo, il soul rock, il jazz, e la musica anni '60 '70 '80. Tupac Amaru Shakur, Eminem, Franky Hi NRG, Muse, Noyz Narcos, Limp Bizkit, Korn, Imagine Dragons, Beatles, Metallica, The Constellation, Kaleo, The Bones of J. R. Jones, The Heavy, e tanti altri artisti mi hanno dato la giusta dose di coraggio, necessario ad una vita in equilibrio fra ragione e istinto, fra mente e corpo, fra utopia e realtà.

Sono amante del Teatro dell'Opera, della musica classica, della musica epica. Tosca, Traviata, Rigoletto, Canti gregoriani, Agnus Dei n.11, Ave Maria, tra i miei preferiti. 

L'arte e i libri sono per me occasione di crescita della consapevolezza. Amo leggere libri biografici o che raccontino storie importanti dalle quali possa trarre delle risposte. Sono però consapevole che risposte assolute non ci saranno mai: "E' il bello del dubbio, dell'ignoranza e della contaminazione creativa, dell'irrequietudine, della costituita eterna giovinezza".


Influenze intellettuali 

MLK Memorial in Washington DC

A livello intellettuale trovo ispirazione in diverse personalità della storia e dei giorni nostri. Tra di esse
menziono Socrate, Platone, Federico II, Giordano Bruno, Friedrich Nietzsche, Eleonora Pimentel Fonseca, Giuseppe Mazzini, Altiero Spinelli, Aldo Moro,  Martin Luther King, Mahatma Gandhi, Nelson Mandela, Madre Teresa di Calcutta, Camillo e Adriano Olivetti, Ovidio Jacorossi, Gianfranco Martini, Winston Churchill, Joe Cox, Alcide De Gasperi, Rita Levi Montalcini, Afieri Maserati, Umberto Nobile, Giancarlo Nobile, Ledo Prato, Piero Formica, Giuliano Amato.

E' impossibile scrivere di questi grandi nomi in un paragrafo. Mi piacerebbe scrivere un testo a parte su di loro, un giorno. Sono tutti molto importanti.

La famiglia 

Sono cresciuto in un famiglia con forti valori, sia paterni che materni. Mio padre è stato comandante della Polizia Municipale e ci ha insegnato l’importanza dell’onestà e della legge, ma anche la passione per la musica e l’arte oratoria. Mia madre, invece, la passione per i libri, la ricerca e l’arte e, indirettamente, per la filosofia, la poliedricità, l’utopia, la forte ed incrollabile tenacia per lo studio. Entrambi sono stati per noi, forti esempi dei valori di solidarietà e aiuto al prossimo. Può dirsi che il progetto “Le cose che vanno” nasce qui. Mio fratello Antonio ha intrapreso la carriera di ingegnere e conserva anche lui una forte componente intellettuale creativa. 

"Quand'ero piccolo mio padre e mio fratello erano un esempio. Questo soprattutto nella mia età della preadolescenza quando stavo diventando ometto e lasciavo l'età infantile. Tendevo molto ad imitarli. Io credo che sia stata una grande fortuna per me poter avere due modelli da cui apprendere, a cui però si aggiunge mio nonno paterno. Solo nell'età della filosofia, intorno ai 15 anni, ho iniziato ad ampliare i miei modelli e ad avvicinarmi moltissimo anche ad altri modelli, tra cui i miei zii materni e Massimiliano, ma anche ad esempi extra familiari, in primis il Prof. Luigi Palumbo del Liceo classico Archita, di cui ancora oggi conservo fedelmente le Sue firme sul mio quaderno di latino e greco di 4° Ginnasio."


Gen. Umberto Nobile
Un pro-zio nella Storia d'Italia. 

Nella mia storia familiare c'è un nome che ha sempre attratto il mio interesse sin da bambino, in modo molto particolare, ed è Umberto Nobile, Generale dell'Aeronautica militare, docente universitario, membro dell'Assemblea costituente, pro-zio di mia mamma. 
Umberto Nobile propose in votazione, con Firrao e Colonnetti, "La Repubblica promuove la ricerca scientifica e la sperimentazione tecnica e ne incoraggia lo sviluppo". Tali parole divennero l'art.9 della nostra Costituzione italiana. 


Zio Giancarlo Nobile

Una ulteriore figura con cui da sempre ho cercato dialogo e confronto, è mio zio Giancarlo Nobile, fratello di mia mamma, già Presidente del CSDE Centro Studi e Documentazioni per l'Ecologia, Economia, Educazione e Scienze Sociali, Presidente della Consulta Napoletana per la laicità delle Istituzioni. Egli è stato tra i primissimi studiosi ecologisti italiani a lanciare già negli anni ‘70 l’allarme climatico e dell’inquinamento e a sostenere l’aspetto fallimentare del sistema economico ed energetico fondato sulla crescita costante dei consumi e dello sfruttamento delle risorse. Si può affermare che G. Nobile è stato tra i primi studiosi contemporanei a prospettare un sistema economico e sociale fondato sul rispetto del pianeta e delle risorse in una ricerca costante tra l'esosistema umano e l'ecosistema naturale, che favorisse processi di riciclo, di energia alternativa, di lotta agli sprechi e di economia circolare. La Ricerca è l’unica vera possibile chiave di superamento dell’attuale modello scientifico, sociale, civile ed economico.

Il Napoli

Dulcis in fundo, ad alimentare la mia metà napoletana c'è il Napoli calcistico. Sport a me sconosciuto, ad esso totalmente disinteressato fino a quando nella mia vita non è arrivato il mio caro suocero che, fra le tantissime cose, mi ha insegnato tutto sul Napoli e sul mondo del calcio, sia sul piano sportivo che amministrativo, tanto da farmi appassionare.

Il futuro

Non vedo la strada oltre un metro, ma ho perfetta nella mente la chiara immagine dell'orizzonte. La strada, la costruisco camminando.

                                           


Roma, 31 maggio 2025

 Mirko Marangione