Il Terzo Settore nell’era dell’Automazione: la nuova infrastruttura umana a partire dal XXI secolo

Introduzione L’umanità sta entrando in una fase storica nuova, caratterizzata da robotica avanzata, automazione diffusa e intelligenze artificiali sempre più autonome. Nei prossimi anni una parte rilevante del lavoro umano potrebbe essere sostituita da sistemi automatizzati. Davanti a questo scenario, il Terzo Settore non sarà un attore accessorio: sarà il pilastro su cui ricostruire il ruolo sociale, il senso comunitario e la dignità economica delle persone. Per questo il Terzo Settore avrà un compito storico. Dovrà diventare la grande infrastruttura umana capace di accogliere chi verrà escluso dal mercato del lavoro tradizionale: offrendo dignità economica, opportunità reali, formazione continua e soprattutto una comunità. Il nostro dovere, nel terzo settore mondiale, è prepararci da subito e correre più veloci del progresso tecnologico (che già corre velocissimo). Ci troveremo a trasformare l'evoluzione tecnologica in un progresso umano condiviso. La Rivoluzione copernicana Te...

L'innovazione divora i piccoli conservatori




Valli di Lanzo, Piemonte


I piccoli sono e restano tali non per la crisi economica (come fa comodo pensare ai titolari), ma per brevità dello sguardo, mancanza di fiducia nel prossimo, incapacità di empatia, incapacità di investire nelle nuove intelligenze, incapacità di intendere l'impresa come la intendeva Adriano Olivetti.

Essi sono il passato, sono la conservazione delle cattive pratiche, sono destinati a chiudere, divorati dall'innovazione che avanza.

Ivrea 6 giugno 2019
Mirko Marangione


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