Il Conte di Montecristo di B. August (Ita_fra 2024) - RECENSIONE

  Cari Lettori, ho sentito il dovere di recensire la mini serie TV "Il Conte di Montecristo" di Bille August, (Francia Italia 2024) con Sam Clafin, in quanto il romanzo di Dumas è il mio preferito in assoluto sin dall'infanzia ed in quanto questo programma distribuito in Rai  è un vero capolavoro.  Ciò che mi colpisce particolarmente sono certamente i dialoghi, estremamente espressivi, diretti, sintetici ma non arronzati. Concedono il tempo allo spettatore di entrare in sintonia con lo storytelling, senza mai rompere questo legame. In quanto agli attori, menzione speciale al protagonista Sam Claflin e al suo doppiatore Marco Vivio che hanno fornito una percezione estremamente reale delle emozioni del Conte più amato al mondo. Poche volte si è in grado di arrivare ad "essere" il personaggio che si interpreta, e non solo "rappresentare". La differenza è notevole e Sam Claflin è stato in grado di "essere" il Conte di Montecristo con naturalezza...

Il futuro degli affari globali





Di professionisti/tecnici/erogatori di beni e servizi che lavorano per te in cambio di giusto compenso ce ne sono moltissimi.

Di professionisti/tecnici/erogatori di beni e servizi che lavorano per te in modo eccellente, meticoloso e perfezionista, in cambio di giusto compenso ce ne sono diversi.

Di professionisti/tecnici/erogatori di beni e servizi che lavorano con te in modo eccellente, meticoloso e perfezionista, e come sostenitori morali del tuo progetto, ce ne sono pochissimi.

Questi ultimi sono spinti da doppio binario: sentimento per il proprio lavoro, sentimento per il tuo lavoro, ed il risultato sarà, certamente, il migliore possibile.

Non si è clienti, si diventa partner, di elevata fiducia e comunione di intenti. Il termine "cliente" lo mandiamo in pensione, nel futuro degli affari globali.

Mirko Marangione
Cirié, 24 settembre 2019