Questa è la positività.

Dopo il buio, la luce arriva sempre, basta restare in piedi, e attendere fiduciosi. Nel frattempo, bisogna impegnarsi a costruire gli attrezzi che serviranno all'alba e nel giorno che verrà. Non importa quanto durerá la notte, importa la luce del giorno, e questa deve essere presente nella mente di ognuno, già nella notte, già prima che si verifichi realmente. La si deve sentire, percepire, assaporare con la creazione intellettiva ed emotiva, quasi sensoriale. Così, saremo anche pronti quando arriverà realmente col primo raggio, e non ci faremo trovare sorpresi, o peggio disabituati, alla bellezza del Sole oramai anche fuori oltre che dentro. Questa è la positività. Mirko Marangione Roma 28 febbraio 2025

Mito della caverna: La Repubblica di Platone. Tributo al Liceo Classico Archita di Taranto


Πολιτεία, Platone IV sec. a.C.
Mito della caverna.

"Resosi conto della situazione scoperta, egli vorrebbe senza dubbio tornare nella caverna e liberare i suoi compagni, essendo felice del cambiamento e provando per loro un senso di pietà: il problema, però, sarebbe proprio quello di convincere gli altri prigionieri ad essere liberati. Infatti, dovendo riabituare gli occhi all'ombra, dovrebbe passare del tempo prima che il prigioniero liberato possa vedere distintamente anche nel fondo della caverna; durante questo periodo, molto probabilmente egli sarebbe oggetto di riso da parte dei prigionieri, in quanto sarebbe tornato dall'ascesa con "gli occhi rovinati"."

Tributo al Liceo Classico Archita di Taranto

Mirko Marangione
Cirié, 13 settembre 2019