Il Conte di Montecristo di B. August (Ita_fra 2024) - RECENSIONE

  Cari Lettori, ho sentito il dovere di recensire la mini serie TV "Il Conte di Montecristo" di Bille August, (Francia Italia 2024) con Sam Clafin, in quanto il romanzo di Dumas è il mio preferito in assoluto sin dall'infanzia ed in quanto questo programma distribuito in Rai  è un vero capolavoro.  Ciò che mi colpisce particolarmente sono certamente i dialoghi, estremamente espressivi, diretti, sintetici ma non arronzati. Concedono il tempo allo spettatore di entrare in sintonia con lo storytelling, senza mai rompere questo legame. In quanto agli attori, menzione speciale al protagonista Sam Claflin e al suo doppiatore Marco Vivio che hanno fornito una percezione estremamente reale delle emozioni del Conte più amato al mondo. Poche volte si è in grado di arrivare ad "essere" il personaggio che si interpreta, e non solo "rappresentare". La differenza è notevole e Sam Claflin è stato in grado di "essere" il Conte di Montecristo con naturalezza...

TAGLIO DELLA RAPPRESENTANZA




Ce lo ricordiamo che i fascisti volevano il taglio dei parlamentari (che poi abolirono in luogo della camera dei fasci e corporazioni)? Troppe teste pensanti fanno male al potere accentratore, il quale, vuole decidere da solo, e odia le obbiezioni.

Ci abbiamo pensato?

Inoltre.

Abbiamo pensato che riducendo i nostri rappresentanti, i territori più colpiti sarebbero proprio quelli più piccoli e marginali?

Non di certo le metropoli, non di certo i capoluoghi che avranno sempre i loro rappresentanti.

Ma i territori ai margini, i piccoli comuni, quelli che non hanno molta voce, e meno ne avrebbero in questo modo.

Con 1 parlamentare eletto ogni 151.000 abitanti potremmo dire definitivamente addio alla rappresentanza forte dei territori periferici.

È vero che Nilde Iotti espresse già nell'84 l'idea di ridurre i parlamentari sulla base del fatto che  sono state istituite a pieno regime le regioni e le province, ma è pur vero che esistono materie di competenza esclusiva dello Stato e che, escludendo di fatto interi territori da una rappresentanza forte e certa in Parlamento, verrebbero esclusi da tale importante legislazione.

Mi viene in mente Banksy e il Parlamento delle Scimmie, che potrebbe arrivare anche in Italia.

#Banksy #ParlamentodelleScimmie #TagliodellaRappresentanza