Il Terzo Settore nell’era dell’Automazione: la nuova infrastruttura umana a partire dal XXI secolo

Introduzione L’umanità sta entrando in una fase storica nuova, caratterizzata da robotica avanzata, automazione diffusa e intelligenze artificiali sempre più autonome. Nei prossimi anni una parte rilevante del lavoro umano potrebbe essere sostituita da sistemi automatizzati. Davanti a questo scenario, il Terzo Settore non sarà un attore accessorio: sarà il pilastro su cui ricostruire il ruolo sociale, il senso comunitario e la dignità economica delle persone. Per questo il Terzo Settore avrà un compito storico. Dovrà diventare la grande infrastruttura umana capace di accogliere chi verrà escluso dal mercato del lavoro tradizionale: offrendo dignità economica, opportunità reali, formazione continua e soprattutto una comunità. Il nostro dovere, nel terzo settore mondiale, è prepararci da subito e correre più veloci del progresso tecnologico (che già corre velocissimo). Ci troveremo a trasformare l'evoluzione tecnologica in un progresso umano condiviso. La Rivoluzione copernicana Te...

CAZZOTTI DEL PUGILE

"Cazzotti del Pugile" di Mirko "Mr Tigre" Marangione 

Eh già, sei a casa in un pomeriggio di dicembre ed hai della farina gluten-free avanzata dalle pettole del 22 novembre.

Il lievito non manca ed il frigo ha i giusti sapori.

Cosa fai? Una focaccia certamente!

Ma poi ti rimane della pasta e, dunque, proprio lì scatta la vena creativa ed inizi a fare dei mordi e fuggi che poi chiamerai "Cazzotti del Pugile".

Ma andiamo con ordine e partiamo dagli ingredienti:

 
CAZZOTTI DEL PUGILE
[Si chiamano così perché vanno stretti in un pugno prima di infornarli]

Ingredienti:

1. Farina miscela gluten-free*
2. Farina di Grano Saraceno*
3. Lievito di birra
4. Sale
5. Speck a fettine sottili
6. Formaggio dolce fresco tagliato a rettangolo.

[*In alternativa, farina di kamut, farro, riso, grano saraceno]

Inserire in una coppa la farina gluten-free mista alla farina di grano saraceno (quest'ultima in una quantità ulteriore del 5%), al centro sbriciolare il lievito di birra e mettere un pizzico di sale.

Dopo aver sbriciolato bene il lievito e mistato con la farina, versare l'acqua tiepida ed impastare.

Impastare energicamente per 10 minuti fino a formare una panetta che andrete ad incidere con una croce a fine lavoro (aiuterà l'apertura della panetta durante la sua lievitazione).

La panetta, posta nella coppa, va coperta con un panno e lasciata riposare per lievitare.

Dopo almeno 3 ore, riprendete l'impasto, stendetelo su un piano di legno (che avrete cosparso di poca farina) e lavoratelo col mattarello fino a farne una forma distesa e molto bassa.

Prendete il formaggio precedentemente tagliato a rettangoli e ponetelo sull'impasto.

Tagliate l'impasto lungo i bordi del rettangolo di formaggio assicurando  margine per la ricopertura finale dello stesso.

A questo punto, bisogna togliere il formaggio, stendere lo speck sulla listarella di impasto già tagliato, riporre il rettangolo di formaggio, arrotolare il tutto assicurandosi di chiudere il formaggio all'interno.

Stringete nel pugno il composto arrotolato e ponetelo nella pirofila, che avrete preventivamente unto con un pó di olio EVO.

Fate cuocere in forno preriscaldato per 25 min a 220°.

Fatemi sapere se vi piace o se avete trovato un metodo migliore per realizzarli; tuttavia, siate consapevoli che ... è roba da pugili!

Mirko Marangione
6 dicembre 2019

Questo post è #Dedicato ai miei ex #compagni e #Maestri della Scuola Attilio Volpe Boxe di Talenti-Roma, della Scuola Vip Center del Vomero-Napoli e della Scuola Napoli Boxe di Montesanto-Napoli.

Ma lo dedico anche agli amici del gruppo facebook Chef&Maitre© fonte inesauribile di bontà della cucina internazionale.