Il Terzo Settore nell’era dell’Automazione: la nuova infrastruttura umana a partire dal XXI secolo

Introduzione L’umanità sta entrando in una fase storica nuova, caratterizzata da robotica avanzata, automazione diffusa e intelligenze artificiali sempre più autonome. Nei prossimi anni una parte rilevante del lavoro umano potrebbe essere sostituita da sistemi automatizzati. Davanti a questo scenario, il Terzo Settore non sarà un attore accessorio: sarà il pilastro su cui ricostruire il ruolo sociale, il senso comunitario e la dignità economica delle persone. Per questo il Terzo Settore avrà un compito storico. Dovrà diventare la grande infrastruttura umana capace di accogliere chi verrà escluso dal mercato del lavoro tradizionale: offrendo dignità economica, opportunità reali, formazione continua e soprattutto una comunità. Il nostro dovere, nel terzo settore mondiale, è prepararci da subito e correre più veloci del progresso tecnologico (che già corre velocissimo). Ci troveremo a trasformare l'evoluzione tecnologica in un progresso umano condiviso. La Rivoluzione copernicana Te...

The Ambassador experience

 

 Mirko Marangione


Non esiste posto ove vorrei essere se non qui, in ALDA, dove utopia è realtà e dove emozione è condivisa e diffusa. ALDA è sempre al tuo fianco, non lascia mai solo nessuno, si occupa soprattutto dei territori e delle organizzazioni più lontane dagli strumenti di integrazione e partecipazione civica. 

ALDA opera ove c'è bisogno e si pone come solido e forte supporto internazionale. È una mano tesa verso tutti, un sorriso donato sempre, ed una concreta organizzazione dove si lavora da oltre 20 anni ad innalzare i livelli di democrazia locale. ALDA avvicina persone da tutto il mondo nel rispetto delle micro diversità culturali, vissute come grande valore e ricchezza diffusa. Valorizza ognuno allo stesso modo. 

Tutta questa bellezza è entrata da subito nel mio cuore e mi ha dato sin da subito la possibilità di vivere, insieme a milioni di persone, il grande sogno europeo.

In quanto al mio ruolo in ALDA, ovvero quello di Ambasciatore, lo vivo ogni giorno come una grande responsabilità e con umiltà, ma anche con uno spirito molto positivo, ottimistico e coraggioso, rivolto all'innovazione.

Essere ottimisti oggi è fondamentale, perché la positività d'animo è il giusto motore che ci porta a cercare soluzioni migliori e costruttive ai problemi gravi che ci stanno colpendo.

È l'ottimismo che ci porta a cercare e trovare la soluzione nella parte migliore di noi stessi.

Roma, 18 novembre 2020