Il Terzo Settore nell’era dell’Automazione: la nuova infrastruttura umana a partire dal XXI secolo

Introduzione L’umanità sta entrando in una fase storica nuova, caratterizzata da robotica avanzata, automazione diffusa e intelligenze artificiali sempre più autonome. Nei prossimi anni una parte rilevante del lavoro umano potrebbe essere sostituita da sistemi automatizzati. Davanti a questo scenario, il Terzo Settore non sarà un attore accessorio: sarà il pilastro su cui ricostruire il ruolo sociale, il senso comunitario e la dignità economica delle persone. Per questo il Terzo Settore avrà un compito storico. Dovrà diventare la grande infrastruttura umana capace di accogliere chi verrà escluso dal mercato del lavoro tradizionale: offrendo dignità economica, opportunità reali, formazione continua e soprattutto una comunità. Il nostro dovere, nel terzo settore mondiale, è prepararci da subito e correre più veloci del progresso tecnologico (che già corre velocissimo). Ci troveremo a trasformare l'evoluzione tecnologica in un progresso umano condiviso. La Rivoluzione copernicana Te...

PONTI SOPRA IL DIRITTO

PONTI SOPRA IL DIRITTO.

Non esiste più giorno e notte per milioni di persone che da oltre 80 giorni vivono attaccati da vigliaccheria armata.

Da quel 24 Febbraio mi sono chiesto cosa e come potevo essere utile a chi veniva ingiustamente colpito.

Ho reagito esattamente come quando scoppiava la pandemia, affossando quella odiosa sensazione di impotenza, in luogo di opere di utilità sociale, sia pur nei miei limiti, ma entro i miei limiti, con forza e determinazione.

Il mio piccolo programma, sin da subito, è stato quello di costruire un protocollo concreto, utile nell'immediato e utile anche quando la sensibilità pubblica sull'argomento avrebbe iniziato a cambiare volto. 

È il mantra di chi vive nell'innovazione: costruire progetti che assolvono una funzione proiettata nel tempo e nello spazio, oltre l'ideatore.

È vero che anche questa notte va così, aspettando l'alba, ma è anche vero che alla nostra età siamo utili per sollevare coi muscoli i blocchi di cemento più pesanti, i mattoni più grossi, le tegole più esposte, i piani più alti, le strade più difficili.

Eppure. Mentre i critici musicali si soffermavano sul fatto che 8 ragazzi Ucraini vincevano l'Eurovision per nazionalità, io ascoltavo le loro parole quando dicevano che chiuso il sipario sarebbero rientrati in guerra.

In guerra.

Capite, in guerra.

E dunque, su queste righe scritte su un foglio a4, in piena notte, alle origini della prossima alba e della prossima simmetria, mi è privilegio restare.

Sulle note di "Too old to rock'n'roll too young to die", resto a lavoro, sotto il cielo di Roma Capitale, sotto il cielo d'Europa, finché i miei muscoli sapranno costruire Ponti sopra il Diritto.

Ponti sorretti dal Diritto.

#TheAmbassador

Roma, 19-20 maggio 2022

Mirko Marangione