Il Conte di Montecristo di B. August (Ita_fra 2024) - RECENSIONE

  Cari Lettori, ho sentito il dovere di recensire la mini serie TV "Il Conte di Montecristo" di Bille August, (Francia Italia 2024) con Sam Clafin, in quanto il romanzo di Dumas è il mio preferito in assoluto sin dall'infanzia ed in quanto questo programma distribuito in Rai  è un vero capolavoro.  Ciò che mi colpisce particolarmente sono certamente i dialoghi, estremamente espressivi, diretti, sintetici ma non arronzati. Concedono il tempo allo spettatore di entrare in sintonia con lo storytelling, senza mai rompere questo legame. In quanto agli attori, menzione speciale al protagonista Sam Claflin e al suo doppiatore Marco Vivio che hanno fornito una percezione estremamente reale delle emozioni del Conte più amato al mondo. Poche volte si è in grado di arrivare ad "essere" il personaggio che si interpreta, e non solo "rappresentare". La differenza è notevole e Sam Claflin è stato in grado di "essere" il Conte di Montecristo con naturalezza...

Siamo davvero fortunati ad essere venuti al mondo nell'oggi della Storia.

Alcuni giorni fa, mentre ero a lavoro sul mio paper tecnico giuridico in materia di Terzo settore e Imprese, mi veniva in mente un concetto che avevo imparato ad una delle lezioni del master, ovvero, che il concetto di indipendenza assoluta non può esistere, così come non può esistere neanche il concetto di autonomia assoluta. 

E' l'effetto dello studio quando è efficace, perchè entra nella tua vita e ti suggerisce nuovi orizzonti d'applicazione. 

In quanto al paper sto per terminarlo.

Non ho impiegato diverso tempo soltanto perchè ho molti impegni, ma soprattutto perchè ho lasciato che fosse il mio istinto a dirmi quando scrivere, e non la ragione.

Se lo avessi terminato diversi mesi fa sarebbe stato differente. Le attività d'ingegno da uno spiccato valore creativo devono nascere, crescere e maturare in piena libertà.

Il Paper avrà un impatto sociale notevole in quanto offre un contributo ulteriore alla visione già in corso d'opera delle democrazie avanzate.

 Pertanto, spinge verso la trasformazione #liberale, #civile, #decentralizzata, perfettamente incarnata nel #pensieropositivo, con un modus operandi #legalista e #trasparente della società civile; una trasformazione volta al benessere diffuso in armonia con i valori dello #Statodidiritto e dell' interesse generale.

Non invento niente. 

E' tutto già in corso d'opera nelle democrazie avanzate del nuovo millennio. 

Siamo davvero fortunarti ad essere venuti al mondo nell'oggi della Storia.

Roma, 29 novembre 2022

Mirko Marangione