Il Conte di Montecristo di B. August (Ita_fra 2024) - RECENSIONE

  Cari Lettori, ho sentito il dovere di recensire la mini serie TV "Il Conte di Montecristo" di Bille August, (Francia Italia 2024) con Sam Clafin, in quanto il romanzo di Dumas è il mio preferito in assoluto sin dall'infanzia ed in quanto questo programma distribuito in Rai  è un vero capolavoro.  Ciò che mi colpisce particolarmente sono certamente i dialoghi, estremamente espressivi, diretti, sintetici ma non arronzati. Concedono il tempo allo spettatore di entrare in sintonia con lo storytelling, senza mai rompere questo legame. In quanto agli attori, menzione speciale al protagonista Sam Claflin e al suo doppiatore Marco Vivio che hanno fornito una percezione estremamente reale delle emozioni del Conte più amato al mondo. Poche volte si è in grado di arrivare ad "essere" il personaggio che si interpreta, e non solo "rappresentare". La differenza è notevole e Sam Claflin è stato in grado di "essere" il Conte di Montecristo con naturalezza...

Bisognerebbe leggere 100 kg di parole per poterne scrivere una manciata di proprie, o forse no.




 Bisognerebbe leggere 100 kg di parole per poterne scrivere una manciata di proprie, o forse no. 

Forse non dovremmo mai creare alcuna condizione, anche morale, anche sottesa, diretta o indiretta, che possa limitare la libertà di ogni individuo di esprimere ciò che pensa, anche se apparentemente quel che scrive o dice ci possa sembrare senza fondamento.

Il miracolo che ha realizzato facebook è vedere mostri sacri come Socrate, Platone, Shopenouer, Nietzsche, Cicerone, Bruno, (e tanti altri) essere citati da tantissime persone, grazie ai link e alle immagini, grazie al metodo di comunicazione veloce ed immediato che fa il suo, nel nostro tempo.

Secondo me, dovremmo mettere da parte le improprie 'altezze' della sapienza; al massimo si parli di profondità, ma mai di altezze.

Dobbiamo proteggere i tempi in cui si ha la libertà di parlare di tutto, anche senza canoniche competenze maturate. 

Ogni volta che accade, ogni volta che un individuo dice e scrive quel che pensa su qualsiasi cosa attiri la sua attenzione, nel rispetto altrui, ogni volta trovi il coraggio ed il piacere di esprimere se stesso agli altri, è la materializzazione di una recente vittoria del nostro Paese, la libertà.


Roma, 19 gennaio 2024

Mirko Marangione