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| Brussels, maggio 2017 // Credits: Associazione non profit Le cose che vanno International |
Quasi 8 anni dalla nascita del nostro 🌍, della nostra Associazione; siamo ad un passo dalla sua quarta fase di evoluzione.
Ricordo sempre con un sentimento particolare la prima fase vissuta, la c.d. fase #defacto su cui vorrei ricordare le parole di Shuman, pronunciate nel maggio 1950:
<< L'Europa non potrà farsi in una sola volta, né sarà costruita tutta insieme; essa sorgerà da realizzazioni concrete che creino anzitutto una solidarietà di fatto. >>
Tali parole possono essere prese come Esempio anche per il nostro percorso associativo, che pian piano, dalle prime fasi de facto, è passato a diversi step tecnici, sino ad oggi ed all'attuale impegno di diventare a tutti gli effetti Ente del Terzo Settore.
Essere associazione, prima di essere logo, struttura e tecnicismo, è anzitutto concreta attitudine alla solidarietà verso tutta la comunità, nell'interesse generale.
Essere Presidente de Le cose che vanno è una enorme responsabiltà, non soltanto per onorare con i fatti il suo significato, il suo scopo sociale e la sua filosofia, non soltanto per onorare i membri che ne fanno parte, non soltanto perché è già iscritta dal 2021 al Registro per la Trasparenza dell' #UnioneEuropea.
Essere Le cose che vanno, oggi,
significa essere membri attivi di una Rete paneuropea e globale attiva nel campo dei Diritti Umani, della Democrazia Locale, dello Stato di Diritto, di nome ALDA - European Association for Local Democracy con sede presso il Consiglio d'Europa, e ricoprire in essa il ruolo di Ambasciatore.
Significa essere membri del #Coordinamento di una nascente Rete Italiana poliedrica e innovatrice di oltre 100 organizzazioni, di nome "Rete delle Culture", con sede a Roma.
Significa lavorare incessantemente per costruire reti contaminative e generative senza limiti territoriali; significa creare nuove idee, nuova progettualità, Innovazione, anche nelle formazioni in cui operiamo, con coraggio.
Nella filosofia alla base della costituzione delle cose che vanno, (Filosofia pubblicata nel 2016 sul Nuovo Monitore Napoletano con un insieme di aforismi sotto il titolo "Liberi Pensieri per Giordano Bruno"), scrivevo le seguenti parole che sembrano, oggi, ai nostri occhi, quasi profetiche
"(...) il risultato credo sia sorprendente"
Dopo quasi 8 anni di lavoro incessante possiamo dire che siamo una realtà dai tratti sorprendenti, che siamo stati coraggiosi due volte: al momento della sua costituzione ed al momento in cui serviva perseveranza.
Consentitemi di dire che l'Associazione ha superato con successo la fase del 'rodaggio', ha superato con successo la fase dei primi passi ed è pronta a diventare un bellissimo Ente generativo volto a portare concreta e virtuosa Innovazione.
ed il bando VCR Ambassador con la speciale collaborazione del Vicenza Tiepolo Hotel
🌍 World civic duty & Pan-etica
🌍#LecosechevannoforHumanRights
🌍 Le cose che vanno International
...e tanto altro che le nostre Socie ed i nostri Soci stanno creando ed elaborando, pian piano emergerà.
I nostri sforzi pluriennali, la nostra costante formazione presso i migliori Enti d'Italia e d'Europa, sono pronti a diventare qualcosa di bello, creato per non restare in una zona di progettualità limitata nel tempo e nello spazio, in una attività di comfort e di ordinaria amministrazione o in alcune migliaia di like.
È bello poter dire, dopo 8 anni, che ciò che chiamavamo Utopia, è diventata progettazione.
#TheRightToBeauty #lecosechevanno #🌍
Roma, 24 marzo 2022 Mirko Marangione
www.lecosechevanno.org
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